BRAIN ROT

Pubblicato il 10 dicembre 2024 alle ore 19:00

Brain rot: navigare o affondare? Ti senti mai come se il tuo cervello fosse ‘spento’ dopo ore online? Quante volte hai perso la cognizione del tempo scorrendo video senza fine? Questo è il brain rot in azione!

Il termine “brain rot” è usato colloquialmente per descrivere il sovraccarico mentale o la sensazione di perdita di concentrazione dovuta ad un’esposizione prolungata a contenuti digitali, social media, o altri stimoli ripetitivi.

Quindi le cause del Brain rot sono: 

  • Doomscrolling: Scorrere in modo compulsivo i social media aumenta lo stress senza fornire vere pause mentali.
  • Stimoli Monotoni: La mancanza di attività cognitive variegate riduce la plasticità del cervello.
  • Contenuti Frammentati: Video e post brevi ci abituano a un’attenzione superficiale, indebolendo la capacità di concentrarci.

Di conseguenza gli effetti sul cervello sono: 

  • Concentrazione Ridotta: Difficoltà a focalizzarsi su compiti complessi.
  • Ansia e Vuoto Mentale: Una mente sovraccarica si sente spesso stanca e priva di idee.
  • Creatività in Declino: La dipendenza da stimoli immediati ostacola il pensiero profondo.

 

Un esempio iconico è la serie virale Skibidi Toilet di Alexey Gerasimov, caratterizzata da contenuti assurdi come teste animate che cantano da un WC. Questi video, visti milioni di volte, hanno ispirato un linguaggio umoristico, come l’uso di “skibidi” per indicare il non-sense e “Ohio” per situazioni bizzarre. Questo vocabolario evidenzia come i meme possano influenzare il linguaggio reale, portando elementi della cultura online nel mondo offline.

 

Cosa dice la scienza? 

Gli studi sulla neuroplasticità mostrano come il cervello si adatti agli stimoli ripetitivi, diventando meno efficiente nei processi creativi e di memoria. Inoltre, gli algoritmi che favoriscono contenuti rapidi e coinvolgenti vanno a rafforzare circuiti cerebrali superficiali, mentre quelli profondi restano sotto-utilizzati.

 

Ti sei mai accorto di quanto tempo trascorri immerso in contenuti ‘veloci’? Cosa fai per combattere il brain rot? Condividi la tua esperienza!

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